È stato pubblicato in Gazzetta ufficiale l'estratto dell'avviso pubblico per il Bando ISI 2019.

Anche quest’anno, l’INAIL mette a disposizione finanziamenti a fondo perduto per un ammontare pari a € 251.226.450 al fine di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché incentivare le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli per l’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, migliorare il rendimento e la sostenibilità globali e, in concomitanza, conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.

I SOGGETTI INTERESSATI
I finanziamenti a fondo perduto sostengono tutte quelle aziende che:
• hanno intenzione di investire in macchinari, attrezzature e impianti per migliorare le condizioni di sicurezza dei lavoratori
• hanno intenzione di provvedere alla rimozione e allo smaltimento di amianto (elemento nocivo per la salute) presente nei luoghi di lavoro.

L'agevolazione di questi contributi è molto consistente.

Può infatti arrivare fino a 130.000 euro a fondo perduto e coprire fino al 65% dell'investimento sostenuto dall'azienda.
Significa che potenzialmente l'azienda che investe in maniera molto significativa sulla sicurezza (in termini economici), per quel tipo di investimento, apporta risorse per un totale del 35% dell'investimento che le permette di diminuire i rischi presenti in azienda e per i suoi lavoratori/collaboratori.
Un aspetto interessante, che non si rispecchia in alcun altro bando nazionale o di carattere regionale che eroga contributi a fondo perduto, risiede nel fatto che non si limita ai soli comparti manifatturieri o agricoli ma contempla anche quello edile, metalmeccanico, fino a quello della ristorazione.

PROGETTI FINANZIABILI

Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto suddivisi in 5 Assi di finanziamento:

Asse 1 - Progetti di investimento - Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale

Riduzione del rischio derivante da vibrazioni meccaniche  martelli demolitori; perforatori; picconatori elettrici, idraulici, pneumatici; seghe e motoseghe; decespugliatori, tagliaerba; motocoltivatori; chiodatrici; compattatori vibro-cemento; limatrici, levigatrici orbitali e smerigliatrici; cubettatrici; ribattitrici; trapani a percussione e avvitatori ad impulso; macchine con operatore a bordo
Riduzione del rischio chimico  impianti di aspirazione e captazione gas, fumi, nebbie, vapori o polveri; cappe di aspirazione
Riduzione del rischio rumore mediante interventi ambientali pannelli fonoassorbenti; cabine; cappottature; schermi acustici; separazioni; silenziatori; sistemi antivibranti; trattamenti ambientali
Riduzione del rischio biologico  ristrutturazione e/o modifica degli ambienti di lavoro al fine di separare le zone in cui è previsto l'uso di agenti biologici; installazione e/o modifica di impianti di aspirazione o di immissione forzata dell'aria
Riduzione del rischio di caduta dall'alto installazione permanente di ancoraggi puntuali, lineari flessibili o lineari rigidi
Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine obsolete immessi sul mercato antecedentemente al recepimento della direttiva 98/37/CE (macchine) e antecedentemente al 01/01/1998 (trattori)
Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di macchine non obsolete conformi alla direttiva 98/37/CE ma immesse sul mercato antecedentemente al recepimento della direttiva 2006/42/CE.
Riduzione del rischio sismico progetti di riduzione del rischio sismico  da caduta di materiale, che prevedono l'acquisto e la posa in opera di scaffalature antisismiche
Riduzione del rischio da lavorazioni in ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento

sistemi di monitoraggio ambientale; sistemi automatizzati e robot per l'esecuzione di lavori in ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento, incluse le operazioni di saldatura e le attività di pulizia e depurazione.

 

 • Asse 2 - Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi (MMC)

Riduzione del rischio legato ad attività di sollevamento, abbassamento e trasporto di carichi  manipolatori, robot e robot collaborativi aventi un carico massimo di utilizzazione non superiore a 500 kg; piattaforme aventi un carico massimo di utilizzazione non superiore a 500 kg; carrelli aventi un carico massimo di utilizzazione non superiore a 2000 kg; argani, paranchi e sistemi di gru leggeri/gru a struttura limitata aventi un carico massimo di utilizzazione non superiore a 500kg; sistemi automatici di alimentazione
Riduzione del rischio da movimentazione manuale dei pazienti letti e/o attrezzature idonei al sollevamento di pazienti; teli ad alto scorrimento; tavole di scorrimento; assi in materiale rigido; cinture ergonomiche; carrozzine; ausili specifici per grandi obesi.
Riduzione del rischio legato ad attività di traino e spinta carichi  manipolatori, robot e robot collaborativi aventi un carico massimo di utilizzazione non superiore a 500 kg; carrelli aventi un carico massimo di utilizzazione non superiore a 2000 kg; argani aventi un carico massimo di utilizzazione non superiore a 500 kg; sistemi automatici di alimentazione
Riduzione del rischio legato ad attività di movimentazione di bassi carichi ad alta frequenza progetti di riduzione del rischio dovuto alla movimentazione di bassi carichi ad alta frequenza mediante l'automazione completa o parziale di fasi del ciclo produttivo che prevedono tale movimentazione

 

Asse 3 - Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto

Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto spese per interventi di bonifica rimozione con successivo trasporto e smaltimento, anche previo trattamento in impianto o in discarica autorizzata

 

 • Asse 4 - Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività

Sono ammesse soltanto le micro e piccole imprese dei settori Pesca, Tessile, Confezione articoli in pelle e calzature.

 

Asse 5 - Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli.

Si intendono le spese per trattori e macchine agricole o forestali volti a:

• Migliorare la sostenibilità globale dell'azienda;
• Ridurre le emissioni inquinanti;
• Ridurre gli infortuni causati da macchine obsolete;
• Ridurre il rumore;
• Diminuire le operazioni manuali.

Per gli Assi 1 (sub Assi 1.1 e 1.2), 2, 3 e 4 nella misura del 65% e con i seguenti limiti:
Assi 1 (sub Assi 1.1 e 1.2), 2, 3, fino al massimo erogabile di 130.000,00 Euro ed un finanziamento minimo ammissibile pari a 5.000,00 Euro. Per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale di cui all’allegato (sub Asse 1.2) non è fissato il limite minimo di finanziamento.
Asse 4, fino al massimo erogabile di 50.000,00 Euro ed un finanziamento minimo ammissibile pari a 2.000,00 Euro.
Asse 5 (su Assi 5.1 e 5.2) nella misura del:
• 40% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole);
• 50% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.2 (giovani agricoltori).
Il finanziamento massimo erogabile è pari a Euro 60.000,00; il finanziamento minimo è pari a Euro 1.000,00.